Il caffè non ti fa dormire? E’ una questione genetica.

Se per alcuni il caffè della sera è irrinunciabile, per altri un espresso dopo cena equivale ad una notte senza sonno. Anche se è vero che la capacità di metabolizzarla diminuisce fisiologicamente col tempo, il cosiddetto metabolismo della caffeina dipende dalla nostra predisposizione genetica.
I nostri geni infatti “decidono” per noi gli effetti che questa sostanza ha sul nostro organismo, effettuando un test genetico possiamo interrogare il nostro DNA sulla variante genetica del nostro corredo.
Se presentiamo la variante sfavorevole è necessario ridurre o astenersi dal consumare caffeina per allontanare il rischio di ipertensione, se invece siamo portatori della variante favorevole, il consumo di caffeina può addirittura tutelarci dal rischio di problemi cardiovascolari. Per scoprire questa e altre caratteristiche personali esistono test genetici effettuabili a partire da un semplice campione prelevato dalla mucosa buccale.