DNA DENTAL

L’individualità del percorso dell’infiammazione gengivale
Otto persone su dieci in Italia manifestano in età adulta o già durante l’adolescenza, atteggiamenti infiammatori delle gengive che si traducono presto in gengiviti. La maggior parte di queste persone non segue il consiglio del dentista di migliorare l’igiene orale e di intensificare i controlli; ciò porterà ad un aggravamento del problema, con l’estensione dello stato infiammatorio ai tessuti che saldano i denti all’osso alveolare e la conseguente insorgenza della parodontite grazie anche al concorso dei batteri presenti nella placca.
L’evoluzione della gengivite in parodontite cronica e l’efficacia degli interventi terapeutici su quest’ultima dipendono principalmente da due fattori:

  •  la costituzione genetica del singolo paziente: il Test identifica nel DNA del paziente 4 regioni variabili associate ad una sovrapproduzione del mediatore infiammatorio interleuchina 1 (IL-1) che provoca un eccesso di risposta flogistica a livello dell’osso alveolare con riassorbimento osseo per iperattivazione degli osteoclasti;
  •  lo specifico assortimento delle specie batteriche componenti la placca in termini di quantità relativa di patogeni: il Test riconosce il DNA di specifici batteri strettamente associati alla parodontite presenti nelle tasche parodontali determinandone il rapporto quantitativo con la flora saprofita che può avere anch’esso una spiccata specificità individuale.

La diversità individuale rispetto a questi due fattori spiega perché pazienti con una eccellente igiene dentale, sviluppino patologie parodontali anche gravi mentre altri, con una scarsa igiene orale, possano sottrarvisi.

Perché effettuare il test
Per SELEZIONARE le terapie mediche e farmacologiche più adatte
Per COMPLETARE la diagnosi della patologia parodontale e nella perimplantite
Per INDIVIDUARE il rischio potenziale sul paziente

 

test microbiologico su dna microbico

Il test è indicato:
In prevenzione secondaria: In presenza di tasche parodontali in apparente stato di remissione al fine di verificare la presenza e la composizione del complesso batterico.
In terapia di parodontite e perimplantite: Per il monitoraggio della quantità delle specie patogene, prima e dopo l’intervento terapeutico al fine di verifica della efficacia di controllo della infezione.

Il test microbiologico è eseguito su DNA batterico prelevato direttamente dalle tasche parodontali.

Il test determina la quantità e la prevalenza (rispetto alla carica microbica totale) delle 5 specie batteriche a più alta patogenicità presenti a livello delle tasche parodontali e permette di pianificare il trattamento più idoneo per il paziente, anche per quanto riguarda una eventuale terapia antimicrobica di supporto:
A. actinomycetemcomitans | T. forsythia | P. gingivalis | P. intermedia | T. denticola

Ogni kit di prelievo comprende:

  • 1 confezione di coni in carta sterili per prelievo di batteri presenti all’interno della tasca parodontale;
  • 1 provetta DNasi-free per raccogliere i coni dopo ciascun prelievo;
  • 1 scheda autorizzativa per analisi molecolare microbiologica e trattamento dati sensibili, da compilare e firmare;
  • le istruzioni per l’uso;
  • 1 busta pre-indirizzata per l’invio al laboratorio.
  1. Prima del prelievo del campione: la placca sopragengivale deve essere rimossa con una curette sterile ed il sito di prelievo asciugato con del cotone sterile.
  2. Il prelievo deve svolgersi prima del trattamento meccanico o antibiotico della tasca. Si devono evitare prelievi a livello di tasche con essudato purulento.
  3. Inserire un cono di carta sterile nella tasca parodontale più profonda e lasciarlo in sito per circa 30 secondi.
  4. Togliere il cono di carta ed inserirlo nell’apposita provetta.
  5. Ripetere l’operazione per altri 2 siti, anche adiacenti.
  6. Riporre ogni cono di carta all’interno della stessa provetta in cui è stato inserito il primo cono.
  7. Riporre la provetta e la scheda autorizzativa con il consenso informato e la scheda paziente, debitamente compilata e firmata, nella busta pre-indirizzata per la spedizione al laboratorio.

Il test microbiologico andrebbe effettuato 3 volte con la seguente tempistica:

  1. Prima del trattamento meccanico e/o antibiotico per determinare la composizione del complesso batterico che partecipa all’infezione.
  2. Dopo 21-30 giorni dal trattamento meccanico e/o antibiotico (poiché è questo il tempo di riformazione dell’epitelio e di ricolonizzazione cellulare dei batteri) per una prima valutazione della efficacia del trattamento.
  3. Dopo 3/4 mesi per monitorare il successo della terapia nel tempo e di ricolonizzazione della tasca da parte dei batteri sottogengivali.

TEST PARADONTALE O PRE-IMPLANTARE SU DNA PAZIENTE

Il test è indicato:
In prevenzione: Nei soggetti asintomatici con o senza storia familiare di parodontite;
In terapia: Nel soggetto parodontale e nel candidato agli impianti per valutare l’intensità della risposta immunitaria e identificare fattori che possano influenzare la prognosi a medio e lungo termine.
Nel paziente con ricorrenti sintomi di infiammazione gengivale, anche in presenza di una buona igiene orale.

Il Test parodontale o pre-implanatare è eseguito su DNA estratto da cellule epiteliali di sfaldamento della mucosa della guancia.

Il Test valuta la suscettibilità genetica del paziente alla malattia parodontale attraverso l’identificazione di polimorfismi (varianti del DNA) associati a sovraespressione del mediatore infiammatorio interleuchina-1, responsabile di una risposta infiammatoria eccessiva con iperattivazione degli osteoclasti a livello dell’osso alveolare.

L’analisi prevede l’estrazione del DNA genomico dalle cellule di sfaldamento della mucosa orale seguita da amplificazione con la metodica della Real Time PCR (Polymerase Chain Reaction) con successiva analisi della curva di HRM (High Resolution Melt) per  l’identificazione dei tre polimorfismi: GTS021, GTS022 e GTS023. Per il polimorfismo GTS024 viene eseguita un amplificazione in PCR end-point e successiva corsa elettroforetica.

Ogni kit di prelievo comprende:

  • 2 tamponi cotonati sterili sigillati in provetta debitamente etichettata.
  • Scheda autorizzativa con il consenso informato e scheda paziente, da compilare e firmare.
  • Istruzioni per l’uso.
  • Busta preindirizzata per l’invio al laboratorio.
  1. Estrarre dalla busta richiudibile le provette, apponendo i dati identificativi del paziente e la data di prelievo sull’etichetta della busta.
  2. Ogni provetta contiene uno swab (tampone cotonato) per raccogliere le cellule di sfaldamento della mucosa della guancia. Non toccare con le dita l’estremita del tampone, anche se si indossano i guanti.
  3. Estrarre il primo swab e strofinarlo circa 20 volte sulla parte interna della guancia.
  4. Riporre il primo swab nella provetta e richiuderla.Con il secondo swab ripetere l’operazione nella parte interna della guancia controlaterale.
  5. Riporre entrambe le provette e la scheda autorizzaztiva con il consenso informato e la scheda paziente, debitamente compilati e firmati, nella busta pre-indirizzata per la spedizione al laboratorio.

Il test genetico deve essere svolto 1 sola volta poiché il DNA genomico NON cambia durante la vita del paziente.

Rischio 0: Nei loci oggetto di analisi NON si sono rilevate alterazioni del DNA associate a difetti minori della risposta immunitaria. La componente genetica individuale non è significativa di suscettibilità genetica alla patologia parodontale.

Rischio 1: Nei loci oggetto di analisi si sono rilevate alterazioni del DNA limitatamente associate a difetti minori della risposta immunitaria. La componente genetica individuale indica una BASSA probabilità di suscettibilità genetica alla patologia parodontale.

Rischio 2: Nei loci oggetto di analisi si sono rilevate variazioni del DNA significativamente associate a risposta infiammatoria alterata da aumentata produzione di citochine proinfiammatorie. La componente genetica individuale indica una MEDIA probabilità genetica di suscettibilità alla patologia parodontale.

Rischio 3: Nei loci oggetto di analisi si sono rilevate molteplici variazioni del DNA significativamente associate a risposta infiammatoria alterata da iperproduzione di citochine pro-infiammatorie e scarso controllo della intensità dell’infiammazione. La componente genetica individuale indica una ALTA probabilità di suscettibilità genetica alla patologia parodontale.

Rischio 4: Nei loci oggetto di analisi si sono rilevate composite variazioni del DNA significativamente associate a risposta infiammatoria alterata con iperproduzione di citochine pro-infiammatorie ed inibizione dei meccanismi di regolazione del processo infiammatorio. La componente genetica individuale indica un grado molto elevato (probabilità>75%) di suscettibilità genetica alla patologia parodontale.

IL-RN: Il marcatore relativo alla attività dei recettori antagonisti dell’interleuchina, la cui positività in letteratura è più frequentemente associata alla perdita di impianto, risulta positivo, circostanza che non costituisce controindicazione al trattamento ma un fattore di rischio da valutare. Il marcatore relativo alla attività dei recettori antagonisti dell’interleuchina, la cui positività in letteratura è più frequentemente associata alla perdita di impianto, risulta negativo. Tuttavia l’assenza di tale fattore di rischio non esclude la possibilità di intervento di altri fattori di rischio.

COME OTTENERE IL RAPPORTO DI PROVA

Il Rapporto di prova verrà emesso dal Laboratorio Gentras entro massimo 10 giorni lavorativi dal momento dell’arrivo dei campioni al laboratorio.
L‘emissione del rapporto di prova, secondo le direttive del Garante della Privacy relative al trattamento dei dati genetici sensibili, verranno emesse tramite invio di Posta Elettronica Certificata (PEC) da Gentras all’indirizzo di posta elettronica comunicato. La comunicazione sarà inviata in allegato, in formato pdf con firma digitale e protetto da password. L’invio della password avverrà tramite seconda mail, non riconducibile alla mail con il risultato, contenente solo l’indicazione della password, priva di commenti o riferimenti a Gentras, con oggetto “password risultato”.

Per maggiori informazioni: GENTRAS tel. 0574 740027 o scrivi a segreteria@gentras.com

Test molecolari con strumentazione diagnostica Hospitex International

Test sierologico quantitativo con strumentazione Diesse

Autorizzazione e accreditamento dalla Regione Toscana

Autorizzazione del Comune di Prato P.G. 116255 del giugno 2021